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lunedì 21 dicembre 2009

Tanti auguri...

COPENHAGEN

Luca no xe ndà al Grande Fratello.
Luca el ghe xe ndà in boca ai paroni
del mondo par sigarghe i so teoremi.

E questo no va ben, lo dise Galileo:
se sora a boca te ga anca un sarveo
coe bone o coe cative i te fa tàsar.

E intanto che noaltri, qua, in divano
televotemo el stupido de turno
iù no xe in casa.


Lunedì 21 dicembre.
Puntata natalizia del Grande Fratello.
Compleanno di Luca.

giovedì 17 dicembre 2009

Solidarietà per Luca

In questi giorni c'è un gran parlare di solidarietà a Silvio Berlusconi. Nonostante sia dell'idea che avvenimenti del genere non facciano altro che abbassare ancor di più il livello del "fare politica" in Italia (e mi riferisco non solo al gesto in sé ma a tutto quello che c'è stato prima, che c'è ora e che ci sarà dopo), io la mia solidarietà voglio dimostrarla ad una persona di cui forse avete letto o sentito parlare nelle ultime ore in relazione alle dimostrazioni di protesta contro il summit sui cambiamenti climatici di Copenhagen, ma che quasi di sicuro non sapete essere un nostro compaesano.

Mi riferisco a Luca Tornatore, un giovane ricercatore in astrofisica all'università di Trieste, arrestato la sera di lunedì 14 dicembre all'uscita di un dibattito con Naomi Klein (l'autrice di NO LOGO) e Michael Hardt organizzato dal CJA in preparazione della giornata “Reclaim Power” del 16 dicembre.

sabato 5 dicembre 2009

"Altino dal cielo": un convegno memorabile

L'altro ieri ho presenziato al VI Convegno di Studi Altinati "Altino dal cielo: la città telerivelata - Lineamenti di Forma urbis".

Nel post del 18 novembre scorso promettevo che ne avrei reso conto. Purtroppo (o per fortuna...) mi risulta impossibile riassumere in questa sede la quantità di dati riportati in quasi 5 ore di interventi (causa impegni di lavoro mi son perso la tavola rotonda e la discussione finale). Mi limiterò quindi ad alcune impressioni e considerazioni personali.

Inizio dalla partecipazione, numerosissima: l'aula magna di Ca' Dolfin era piena di gente, seduta e in piedi. Molti gli addetti ai lavori ma soprattutto moltissimi gli studenti. Pochi invece gli altinati, a tal punto che ve li posso quasi nominare uno per uno: a parte il sottoscritto c'era l'amico Roberto Cesaro, l'amica Silvia Conte, il signor Piergiorgio Bertomoro (grande appassionato di storia antica), un ragazzo di cui non so il nome ma che ho visto spesso girare per Quarto e poi, in rappresentanza dell'amministrazione comunale altinate, l'assessore Maurizio Donadelli e il consigliere di minoranza Marco Simionato. Può essere che qualcuno mi sia sfuggito in mezzo a tante facce, ma al massimo saranno un paio.

martedì 1 dicembre 2009

A ognuno la sua croce

Il consiglio comunale di ieri (lunedì 30 novembre 2009) è stato lungo (quasi 6 ore!) e corposo (13 punti all'ordine del giorno!). Nonostante la mia intenzione non sia quella di fare il Paolo Diacono o il Marin Sanudo dei giorni nostri, mi soffermerò su alcuni punti che mi interessano particolarmente, come persona, come cittadino e come "persona e cittadino" impegnato da sempre in ambito socio-culturale e giovanile. Però dovrò farlo in due post distinti, per non mescolare troppo le carte.

Mi libero subito di un po' di zavorra dicendo che la proposta di revoca parziale delle due delibere relative al "caso Palazzetto" (quella del 2003 e quella del 2008), presentata e firmata dalla minoranza compatta (consiglieri Baldoni, Bozzetti, Mazzon, Moro, Squarcina, Simionato, Trevisan) non è passata. Il consigliere Grosso ha motivato la sua astensione al voto nel consiglio comunale aperto dicendo che durante la seduta gli erano sorti dei dubbi, che in questi 20 giorni ha approfondito la questione e che quindi ora si trova d'accordo con la maggioranza. Immagino si sarà chiarito anche con la consigliera Canonaco, che commentando il mio post Palazzetto 5 imputava ironicamente la sua decisione ad altre, più stringenti (e non astringenti) motivazioni.