Il sottopassaggio ferroviario allagato non è che uno dei tanti sintomi di una stazione che sta andando alla deriva...
La super pioggia di ieri (giovedì 29 luglio) ci ha fatto capire quanto poco lungimirante sia stato – sotto la pressione della metropolitana di superficie e dell'alta velocità, che hanno "imposto" la chiusura dei passaggi a livello del capoluogo e della frazione di Le Crete – mantenere unite le due parti del paese («de qua e deà dee sbare» si diceva una volta) con ben quattro sottopassaggi e nemmeno un cavalcavia.
Di questi quattro sottopassaggi, almeno due ieri pomeriggio sono andati sotto acqua: quello in centro, all'altezza del campo da calcio comunale, e quello della stazione dei treni.
Il primo è famoso per la facilità di allagamento, e uno si aspetterebbe che chi è preposto a gestire l'emergenza abbia già tutto predisposto in caso di necessità. Intendo, semplicemente, transenne e cartelli di deviazione chiari, da posizionare in almeno quattro punti del paese: