È nato "per quarto", un progetto promosso da un gruppo di "cittadini attivi" che propone e promuove un nuovo modo di intendere la politica a Quarto d'Altino, a partire dalla stesura di un programma partecipato...
«Insieme, si può...»
Con questo slogan sabato sera – 26 febbraio – nel corso di una cena musicale ad Altino, abbiamo presentato "per quarto", un movimento nato dall’incontro e dalle riflessioni di un gruppo di cittadini provenienti da associazioni e comitati attivi sul territorio altinate per proporre e promuovere un nuovo modo di intendere e di fare politica a livello locale, svincolato da logiche di partito e da interessi di pochi.
L’obiettivo di questo neonato gruppo di "cittadini attivi" – costituito, oltre che dal sottoscritto, da Luigino Varin, Caterina Pagnin, Luca Giacomini, Giancarlo Gazzola, Alessandra De Piccoli, Marco Brentel e Fabiana Bergamin - è quello di gettare le basi per la creazione di una lista civica indipendente e di un programma condiviso da presentare alle amministrative del 2011, e di farlo attraverso un laboratorio di programmazione partecipata, ovvero una serie incontri durante i quali, grazie al confronto e al contributo di tutti, elaborare un’idea di sviluppo del paese il più possibile condivisa, lavorando sulle criticità, le opportunità e i vincoli tanto delle singole frazioni quanto del paese nel suo complesso.
Ecco le date degli incontri, tutti con orario pomeridiano, dalle 15.30 in poi:
- per Portegrandi e Le Trezze – Sabato 5 marzo presso il centro civico di Portegrandi
- per Le Crete e Quarto d'Altino "Oltre la Ferrovia” – Sabato 19 marzo presso l’ex scuola elementare di Le Crete
- per Altino e Trepalade – Sabato 4 aprile presso il centro civico di Altino
- per Quarto d'Altino e San Michele Vecchio – Sabato 19 aprile presso il centro servizi di Quarto d'Altino
Il punto di partenza delle nostre riflessioni è che per il suo rilancio sociale, economico e culturale Quarto d’Altino ha bisogno di trovare una nuova vocazione e di darsi una identità rinnovata.
In quest’ottica gioca un ruolo centrale il patrimonio diffuso sul territorio: quello umano e sociale (le persone, le famiglie, le associazioni, le parrocchie, i gruppi informali), quello storico, naturalistico e culturale (Altino, il Sile, la laguna, la Conca), e quello socio-economico (i commercianti, gli operatori turistici, le piccole imprese).
È attorno a questi argomenti che vorremmo aprire un dialogo costruttivo con i cittadini, che rappresenti un momento di confronto, di influenza reciproca e infine di condivisione.
È già attivo il sito internet www.perquarto.it attraverso il quale potete sottoscrivere il Manifesto dei cittadini "per quarto", tenervi aggiornati sulle iniziative in corso e su "buone pratiche" alle quali ispirarsi, ma soprattutto – entro breve – dare il vostro contributo al programma partecipato.
Nessun commento:
Posta un commento
Inserisci un commento...